Carta dei valori
La Carta dei Valori rappresenta il documento d’identità dell’intero movimento del Credito Cooperativo che, pur in una fase di profondo cambiamento, non intende rinunciare alla propria identità e autonomia.
I principi ispiratori sono stati aggiornati lasciando immutato l’impegno a favore delle famiglie, dei piccoli imprenditori e delle comunità. Sono, così, ulteriormente valorizzati concetti come l’essere responsabile, l’auto-aiuto e lo sforzo per il raggiungimento del bene comune. Inoltre, viene ribadito che la considerazione della persona è, e resta, un elemento cruciale, indipendentemente dal ruolo recitato.
Un nuovo patto per lo sviluppo delle comunità locali.
I principi della carta dei valori
1. Primato e centralità della persona.
Il Credito Cooperativo ispira la propria attività all’attenzione e alla promozione della persona.
Il Credito Cooperativo è un sistema di banche costituite da persone che lavorano per le persone.
Il Credito Cooperativo investe sul capitale umano – costituito dai soci, dai clienti e dai collaboratori – per valorizzarlo stabilmente.
2. L’impegno.
L’impegno del Credito Cooperativo si concentra, in particolare, nel soddisfare i bisogni finanziari dei soci e dei clienti, ricercando il miglioramento continuo della qualità e della convenienza dei prodotti e dei servizi offerti.
Obiettivo del Credito Cooperativo è produrre utilità e vantaggi, è creare valore economico, sociale e culturale a beneficio dei soci e della comunità locale e “fabbricare” fiducia.
Lo stile di servizio, la buona conoscenza del territorio, l’eccellenza nella relazione con i soci e clienti, l’approccio solidale, la cura della professionalità costituiscono lo stimolo costante per chi amministra le aziende del Credito Cooperativo e per chi vi presta la propria attività professionale.
3. Autonomia.
L’autonomia è uno dei principi fondamentali del Credito Cooperativo. Tale principio è vitale e fecondo solo se coordinato, collegato e integrato nel “sistema” del Credito Cooperativo.
4. Promozione della partecipazione.
Il Credito Cooperativo promuove la partecipazione al proprio interno e in particolare quella dei soci alla vita della cooperativa.
Il Credito Cooperativo favorisce la partecipazione degli operatori locali alla vita economica, privilegiando le famiglie e le piccole imprese; promuove l’accesso al credito, contribuisce alla parificazione delle opportunità.
5. Cooperazione.
Lo stile cooperativo è il segreto del successo. L’unione delle forze, il lavoro di gruppo, la condivisione leale degli obiettivi sono il futuro della cooperazione di credito. La cooperazione tra le banche cooperative attraverso le strutture locali, regionali, nazionali e internazionali è condizione per conservarne l’autonomia e migliorarne il servizio a soci e clienti.
6. Utilità, servizio e benefici.
Il Credito Cooperativo non ha scopo di lucro. Il conseguimento di un equo risultato, e non la distribuzione del profitto, è la meta che guida la gestione del Credito Cooperativo. Il risultato utile della gestione è strumento per perpetuare la promozione del benessere dei soci e del territorio di riferimento, al servizio dei quali si pone il Credito Cooperativo.
Esso è altresì testimonianza di capacità imprenditoriale e misura dell’efficienza organizzativa, nonché condizione indispensabile per l’autofinanziamento e lo sviluppo della singola banca cooperativa.
Il Credito Cooperativo continuerà a destinare tale utile al rafforzamento delle riserve – in misura almeno pari a quella indicata dalla legge – e ad altre attività di utilità sociale condivise dai soci.
Il patrimonio accumulato è un bene prezioso da preservare e da difendere nel rispetto dei fondatori e nell’interesse delle generazioni future.
I soci del Credito Cooperativo possono, con le modalità più opportune, ottenere benefici in proporzione all’attività finanziaria singolarmente svolta con la propria banca cooperativa.
7. Promozione dello sviluppo locale.
Il Credito Cooperativo è legato alla comunità locale che lo esprime da un’alleanza durevole per lo sviluppo.
Attraverso la propria attività creditizia e mediante la destinazione annuale di una parte degli utili della gestione promuovere il benessere della comunità locale, il suo sviluppo economico, sociale e culturale. Il Credito Cooperativo esplica un’attività imprenditoriale “a responsabilità sociale”, non soltanto finanziaria, ed al servizio dell’economia civile.
8. Formazione permanente.
Il Credito Cooperativo si impegna a favorire la crescita delle competenze e della professionalità degli amministratori, dirigenti, collaboratori e la crescita e la diffusione della cultura economica, sociale, civile nei soci e nelle comunità locali.
9. Soci.
I soci del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a contribuire allo sviluppo della Banca lavorando intensamente con essa promuovendone lo spirito e l’adesione presso la comunità locale e dando esempio di controllo democratico, eguaglianza di diritti, equità e solidarietà tra i componenti la base sociale.
Fedeli allo spirito dei fondatori, i soci credono ed aderiscono ad un codice etico fondato sull’onesta, la trasparenza, la responsabilità sociale, l’altruismo.
10. Amministratori.
Gli amministratori del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a partecipare alle decisioni in coscienza ed autonomia, a creare valore economico e sociale per i soci e la comunità, a dedicare il tempo necessario a tale incarico, a curare personalmente la propria qualificazione professionale e formazione permanente.
11. Dipendenti.
I dipendenti del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a coltivare la propria capacità di relazione orientata al riconoscimento della singolarità della persona e a dedicare intelligenza, impegno qualificato, tempo alla formazione permanente e spirito cooperativo al raggiungimento degli obiettivi economici e sociali della banca per la quale lavorano.